Con estremo orgoglio possiamo affermare di essere il primo incubatore startup certificato del Sannio ed il 4° in Campania.
Il riconoscimento è arrivato grazie ad un lavoro costante durato circa 2 anni che ha visto coinvolte 27 startup incubate, 5,5 Mln€ raccolti e circa 15 brevetti depositati.
A livello nazionale invece ad oggi ci sono circa 50 incubatori.
L’ incubatore startup certificato rappresenta una delle eccellenze nazionali nell’ambito dell’incubazione e accelerazione di nuove imprese innovative ad alto valore tecnologico.
Una definizione di incubatore startup certificato è quella contenuta nel Decreto Legge 179 del 2012, conosciuto anche come Decreto Crescita bis, o 2.0, il quale all’articolo 25 comma 5 recita:
È una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell’articolo 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) previsti dagli stessi commi, che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative.
Di seguito si riportano alcuni tra i principali servizi offerti da un incubatore di Startup:
Vi sono diversi modi di classificare gli incubatori per startup. Sulla Guida “The smart guide of innovation”, gli incubatori vengono classificati in 4 grandi macro-categorie. Vediamole insieme.
Pre-incubatori: rientrano in questa categoria quegli incubatori che offrono servizi tipici della fase di pre-incubazione. Tra questi expertise (coaching) e strutture e servizi a supporto dell’imprenditore per lo sviluppo della sua idea di business e per l’elaborazione del business plan.
Incubatori startup accademici: riguardano Università e centri di ricerca che forniscono supporto alle idee di business sviluppate da studenti o sono spin-off di attività di R&S.
Incubatori startup con finalità generiche: forniscono servizi sia in fase di pre che di post incubazione a supporto a tutti quelli che hanno delle idee fattibili malgrado la provenienza del settore economico coinvolto.
Incubatori startup per specifici settori: forniscono servizi sia in fase di pre che di post incubazione a supporto di specifici settori.
In base al tipo di startup o al business model sul quale si focalizzano possiamo inoltre distinguere le seguenti tipologie di incubatori:
Virtual Business Incubator: accolgono progetti di tipo industriale. Questo modello di incubatore consente a un’azienda di usufruire di alcuni servizi senza trovarsi fisicamente nell’incubatore. Questo nuovo modello si adatta a quegli imprenditori che vogliono usufruire dei benefici offerti da un incubatore ma desiderano mantenere i propri uffici, magazzini, ecc. (wikipedia)
Incubatori sociali: aiutano le startup che operano in settori a forte impatto sociale quali assistenza sociale, sanitaria e istruzione, formazione, tutela dell’ambiente dell’ecosistema, valorizzazione del patrimonio culturale,…
Medical incubator: questi incubatori si focalizzano su strumentazione medica e biomateriali. Gli incubatori d’impresa supportano queste imprese per favorire innovazione e imprenditorialità nel settore medico.
Kitchen incubator (o incubatori da cucina): è un incubatore d’impresa focalizzato nel settore del food. È un modello di business nel quale degli affittuari possono utilizzare una cucina ad una determinata ora o giorno per produrre cibo. Gli incubatori forniscono anche l’accesso a servizi quali assistenza legale, imballaggio, stampa di etichette e distribuzione.
Incubatori Fintech (o Financial Technology): comprende tutte quelle applicazioni che propongono l’utilizzo della tecnologia al fine di digitalizzare servizi connessi al mondo bancario rendendole più efficienti ed efficaci.
Seed accelerator (conosciuti anche come acceleratori di startup): sono dei programmi collaborativi che hanno come finalità quella di accelerare lo sviluppo di startup e imprese. Questi programmi che includano servizi di mentorship, formazione, organizzazione di networking, possono concludersi con una presentazione pubblica (public pitch event) o una giornata dimostrativa (demo day).
Il ricorso ad un incubatore per startup presenta per l’imprenditore degli evidenti vantaggi, vediamo di seguito alcuni.
Vantaggi incubatore per startup: